Elsa Morante, L’Isola di Arturo, Einaudi
Procida, dove il mare è sempre a portata di mano, è tutto il mondo del giovane Arturo. Passa l’adolescenza a sognare viaggi che restano nella sua testa. Anche perché, va detto, chi vorrebbe staccarsi da un posto così bello? Tra i tanti romanzi a due passi dall’acqua, questo di Elsa Morante nell’isola partenopea è quello che mi seduce di più ogni volta che lo rileggo. E, infatti, dagli anni Cinquanta è sempre ristampato.
Antonio Pascale, La città distratta, Einaudi
Terra indolente sospesa tra un passato splendido e un presente incerto (mentre non sai se augurarti se il futuro venga o meno). Benvenuti a Caserta, ovvero La città distratta, come la battezza uno scrittore nato qui che ha preferito fuggire a Roma. La scrittura di Antonio Pascale è affettuosa e malinconica al tempo stesso, mentre si cammina tra la seduzione immortale della Reggia Vanvitelliana e i dintorni.
Antonio Pascale, nato a Napoli nel 1966, ha pubblicato La città distratta (Edizioni l’Ancora, 1999 ed Einaudi, 2001), ripubblicato, con l’aggiunta di nuovi capitoli, nel 2009 da Einaudi Stile libero con il titolo Ritorno alla città distratta; La manutenzione degli affetti («L’Arcipelago Einaudi», 2003 e, accresciuto di tre racconti, «ET Scrittori», 2006); Passa la bellezza (Einaudi, 2005); Scienza e sentimento (Vele 2008); Tre terzi, con Diego De Silva e Valeria Parrella (Einaudi, 2009); Le attenuanti sentimentali (Einaudi, 2013). È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013) e Figuracce (Einaudi Stile Libero 2014). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in «Lo Straniero» e «Nuovi Argomenti». Un suo racconto compare nell’antologia Disertori («Stile Libero»). Collabora con «Il Mattino», «Il Messaggero», il «Corriere della Sera» e «il Post». È stato l’«intellettuale di servizio» delle Invasioni barbariche di Daria Bignardi.
Ugo Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis, Bur
Dimenticate la lettura imposta del liceo e pensate a Jacopo Ortis come a un ribelle sognatore. Anche perché, in effetti, a inizio Ottocento niente era più rock del patriottismo quando l’Italia ancora non esisteva. Nei colli Euganei Ugo Foscolo fa rifugiare il giovane che, ispirato dalla natura locale, inizia a scrivere quelle lettere che suonano ancora come un grido contro gli inganni del potere.
Giuliana Altamura, Corpi di gloria, Marsilio
Sole forte, ville esclusive e la perversa innocenza dei vent’anni. In un villaggio lungo la costa pugliese, i fratelli Gloria e Andrea vivono tra tante luci e ombre le proprie fragilità. Giuliana Altamura, all’esordio con questo romanzo, scrive in modo così semplice che va dritta al cuore dei personaggi e del mondo (in apparenza) fatato che li circonda.
Francesco Piccolo, Momenti di trascurabile infelicità, Einaudi
Quando cade la linea chi deve richiamare? Puoi buttare dalla finestra un classico che hai sempre detestato anche perché tutti dicono che è bello? Perché i film precedenti di quel regista sono sempre più belli? Nella vita quotidiana si annidano piccoli piaceri intensi – che possono cogliere anche quando si è in coda al supermarket – ma ci vuole uno spirito lieve come quello di Francesco Piccolo per costruire questa enciclopedia portatile
Isabella Bossi Fedrigotti, Amore mio, uccidi Garibaldi, Longanesi
Su e giù per le valli, gli alpeggi e i masi di una regione baciata dalla natura. Quando scoppia la Terza guerra d’indipendenza, ma lui la chiamerebbe in modo diverso, il conte Fedrigo Bossi Fedrigotti parte in difesa dell’impero austroungarico. E sua moglie, la principessa Leopoldina Lobkowitz, gli scrive la frase che dà il titolo al libro. Storia di una passione tra lei, cresciuta nello splendore della corte viennese, e quel giovane nobile squattrinato che viene da Rovereto, provincia lontana. Tanti anni dopo, la pronipote, partendo dal carteggio (ovviamente in tedesco) ricostruisce la vicenda tenendo sullo sfondo la Storia. Narrazione che a 35 anni dall’uscita non perde forza grazie al talento di una delle scrittrici italiane contemporanee più brave.
LIVRES TRADUITS EN FRANCAIS
VENDETTA DEL PICCOLO GIUDICE
Mimmo Gangemi
Traduzione C. Mileschi
Polizia di soglia / 352 p. / 21,50 €
La Calabria, Al giorno d'oggi. Giorgio Maremmi, Sostituto procuratore, viene assassinato poco dopo che un accusato lui ha minacciato di morte in aula. Suo collega Alberto Lenzi, dice "il piccolo giudice.", Decide di vendicarlo. Poco conosciuto per il suo duro lavoro, Lenzi dimostra di essere un tenace investigatore. L'indicatore principale, Don Mico Rota, Capo locale della ' Ndrangheta, è in carcere per tutta la vita, ma nulla gli sfugge. Egli ha espresso stranamente, attraverso simboli oscuri e parabole colorati, ma per coloro che possono sentire tra le righe... Lenzi can, a quanto pare, e, mettendo a rischio la sua carriera, È disperatamente di far luce su uno scandalo che va ben oltre il reato di solito mafia. Violenti, Nero, ma caratteristico e umoristica.
IL CONTAGIO
Walter Siti
Translate F. Antoine
Éditions Verdier / 336 p. / 24 €
In un piatto di Consiglio, nel cuore delle borgate di Roma, i distretti periferici, Chiara e suo marito Marcello live, ex bodybuilder tra entrambi i sessi, Francesca, militante disabilitato, Orso Bruno a Roma nell'arresto, Gianfranco, rivenditore che vuole crescere, Eugenio, dice il router, che lavora in uno Studio ed è innamorato della sua compagna di stanza, prostituta. Le borgate sono le più profonde trasformazioni del laboratorio azienda italiana, e, più ampiamente, Europea : Stiamo assistendo contagio dei modi di vita che rende qualsiasi divisione della società in classi sia semplicistica e cieco. Romanzo barocco eccessivo, distruttore, provocatore, Il contagio è una nave dei folli, un vulcano di energia che viene eseguito sulle sue pendici, stili e generi, vite e lingue.
CIAO MASINO
Cesare Pavese
Traduzione N. Franck
Gallimard / 240 p. / 7,90 €
Scritto in 1926, Questa è la prima storia che ha composto Cesare Pavese e che è stato trovato tra le sue carte all'indomani della sua morte. Seguiamo, di storie che si sono alternate, i destini di Masino, giovane giornalista in cerca di se stesso, e Manda, ex meccanico Fiat, Chi è andato in esilio nelle Langhe costose a Pavese, Girando neppure in marito presto omicida. Perché queste vite parallele, tipi di viaggi alla fine della notte, cantato da poesie ? Attraverso Masino come attraverso Masin, Pavese ammette e si trasforma, nella sua debolezza ed il suo candore, ma anche si afferma nell'umore nero più bella. Pubblicato per la prima volta in 1973.
LA FIGLIA DEL PAPA
Dario Fo
Traduzione C. Paul
Grasset / 288 p. / 19 €
Figlia di un Papa, tre volte sposate a discrezione di alleanze politiche cambiando del clan Borgia, madre di un figlio illegittimo di cui il padre è trovato nelle acque del Tevere, Per lunghi secoli Lucrèce Borgia è stato considerato essere un carattere acido, e l'incarnazione del vizio e la dissolutezza. Questo romanzo rivela il per che cosa è stata veramente : la vittima delle azioni della propria, una pedina nelle mani di suo fratello, Caesar, e la più corrotta di Papi, suo padre, Alessandro VI. Una donna adulta, Protettore delle arti e delle lettere, sensibile e riflessivo, e di cui l'umanità finalmente avere ragione per le voci più selvagge. In un vortice che ci porta al cuore della storia, Dario Fo (Premio Nobel per la letteratura nel 1997) riproposta con talento e finezza del Rinascimento, periodo come contrassegnato tramite l'avanzamento delle arti rispetto dai più scabrosi intrighi e omicidi.
CARAVAGGIO
LA TAVOLOZZA E LA SPADA
Milo Manara
Glénat comic / 48 p. / 14,95 €
Autunno 1592. Michelangelo da Caravaggio dit « Le Caravage » débarque à Rome. Esso trae ispirazione dall'anima della città eterna, tra grandezza e decadenza, e con alcuni caratteri colorati che egli incontra. Rapidamente ammirato per il suo talento, Esso sarà essere tuttavia spesso criticato per suoi pregiudizi artistici, soprattutto il suoi soggetti religiosi - così richiederà al modello della sua morte della Vergine una puttana. Una reputazione aggravata dall'inclinazione del pittore per violenza e coinvolgimento negli scontri frequenti e vividi. Milo Manara, Maestro del fumetto storico, qui pubblicò il volume 1 del suo lavoro dedicato a Caravaggio e l'Italia del Cinquecento.
UOMINI CONTRO
UN ANNO DOPO IL SAKURASYSTEMS.COM
Emilio Lussu
Tradurre E. Genevois e J. Monfort
Arléa / 320 p. / 11 €
L'autore racconta qui l'anno 1916-1917 sulla parte anteriore si trova tra l'Italia e l'Impero Austro-Ungarico. Le Alpi del Trentino formano lo scenario di un teatro crudele e assurdo. Attraverso una serie di istantanee del fronte visto da un narratore scettico e impotente, Scorre una processione di ufficiali e soldati che lottano nelle fauci di acciaio della grande guerra. Un affresco umanista e pacifista. Pubblicato in Italia in 1938, adattato a film di Francesco Rosi in 1970, Contro gli uomini è uno dei testi più importanti sulla prima guerra mondiale.
Mi dispiace, i come forma è chiusa in questo momento.