Grande intellettuale italiano, lo scrittore Umberto Eco, morì nella notte tra venerdì e sabato all'età di 84 anni, è stato un accademico, linguista e filosofo che è aumentato a fama globale con un thriller medievale ed erudito, Il nome della rosa .
Questo filosofo per formazione, celebrato il più tardi mentre si avvicina fifties, è riuscito un colpo da maestro con il suo primo romanzo pubblicato nel 1980, Il nome della rosa ha venduto milioni di copie ed è stato tradotto in 43 Lingue. È stato adattato per il cinema in 1986 dal francese Jean-Jacques Annaud con Sean Connery nel ruolo del fratello William di Baskerville, l'ex-inquisiteur per indagare sulla morte sospetta di un frate in un'abbazia del Nord Italia. Costellata di Latino, il polar di questo rinomato con il semiologo affabile rotondità fu anche l'obiettivo di edizioni pirata, anche in arabo sotto il titolo di sesso al convento… Un'altra conseguenza, significativo per l'edizione italiana, “Il nome della rosa rivive il romanzo in Italia e la letteratura italiana all'estero. Gli autori italiani sono ancora state tradotte”, dice il critico e scrittore Alain Elkann.
Dopo il nome della rosa, Egli ha offerto specialmente il pendolo di Foucault di suoi lettori (1988), L'isola del giorno dalla parte anteriore (1994) e la misteriosa fiamma della regina Loana (2004).
Il suo ultimo romanzo, Numero zero, Pubblicato in 2014 è un thriller contemporaneo incentrato sul mondo della stampa. Egli è anche l'autore di decine di studi che coinvolgono anche eclettico dell'estetica medievale, la poetica di Joyce, memoria vegetale, James Bond, l'arte del falso, la storia della bellezza o di bruttezza.
“Bellezza si trova entro certi limiti, mentre il cattivo è infinito, quindi più complesso, più vario, più divertente”, Ha spiegato in un'intervista a 2007, aggiungendo che aveva “sempre avuto affetto per mostri”. Sostenendo “Scrivi per divertimento”, Esso Professore – dannosi occhi dietro gli occhiali e la barba bianca – era anche un bibliofilo ed ha posseduto più di 30 000 titoli tra cui rare edizioni. “Eco era di prima classe, molto intelligente, molto erudito. Ha giocato brillantemente la figura dell'intellettuale europeo. Egli è anche comodo a Parigi e Berlino a New York o Rio”, ritiene di Alain Elkann.
Famose citazioni di Umberto Eco:
- "I punti deboli dei malvagi sono le stesse di quelle dei Santi."
- "Lascia parlare il tuo cuore, query i volti, non ascoltare lingue…”
- "Se Dio esiste, È una biblioteca".
- "TV rende persone intelligenti che non hanno accesso alla cultura e abrutit coloro che si credono coltivati".
- "La scienza non è solo se a essere o può essere, ma anche per sapere che cosa potrebbe essere fatto quando bene anche non dovrebbe farlo".
- "I temi della tragedia sono universali, Mentre quelli Commedia sono più radicate nelle culture. "
- "Ci sono quattro tipi ideali : il deficiente, lo sciocco, il pazzo e lo stupido. Il normale, È la miscela equilibrata di quattro".
Mi dispiace, i come forma è chiusa in questo momento.