Meraviglie, siti riconosciuti dall’Unesco
L’Italia è davvero la penisola dei tesori: Ospita 53 siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
Quello italiano non solo è il patrimonio più ricco ma è anche distribuito in tutte le regioni e abbraccia tutti i periodi storici. Il merito di tanta ricchezza, di tanta bellezza è tutto nostro, dei nostri padri, dei nostri antenati. Questo programma quindi è anche un omaggio a noi italiani, a quanto abbiamo saputo fare nei secoli e a quanto, tra mille difficoltà, continuiamo a fare.
La trasmissione è articolata in quattro puntate che racconteranno dodici siti Unesco italiani, tre per puntata.
Tre luoghi vengono infatti attentamente mostrati per ogni puntata con una scelta geografica alla base, uno è al Nord, l’altro al Centro e l’ultimo al Sud. Riprese in 4K (per la fruizione di Rai 4K servono apparati di ricezione compatibili con la tecnologia 4K Ultra HD dotati di cam Tivùsat e collegati a un’antenna satellitare orientata su HOTBIRD, a 13 gradi Est, la posizione orbitale più popolare per vedere la TV via satellite in Italia) con droni, effetti speciali, minifiction e ospiti di caratura come Andrea Camilleri, Monica Bellucci e Paolo Conte.
Nella prima puntata viene svelato a Milano il Cenacolo, a Siena il centro storico e a Agrigento l’area archeologica.
Meraviglie, la prima puntata
La prima puntata prende le mosse dall’opera di un genio simbolo della creatività nazionale: il Cenacolo di Leonardo da Vinci. Alberto Angela ne illustra la storia e l’importanza, mentre Philippe Leroy, indimenticato interprete del Leonardo televisivo, ricorderà l’emozione provata nel rivestire i panni del pittore. Dalla Milano di Leonardo si andrà nel cuore della Toscana, a Siena, una intera città riconosciuta come patrimonio dell’umanità. Da Piazza del Campo al Palazzo Pubblico, dal Duomo all’Archivio storico, sono molti gli splendori che il conduttore propone ai telespettatori. Una senese doc, Gianna Nannini, farà rivivere il carattere e le passioni che animano la città e i suoi abitanti. Si chiude in Sicilia, nella splendida “Valle dei templi” di Agrigento, da sempre meta dei viaggiatori del Grand Tour alla ricerca dell’arte e della cultura della Magna Grecia. Tra le rovine dei numerosi templi e Il Tempio della Concordia, ancora oggi intatto e maestoso, si ripercorrerà la storia di una civiltà antica di 2500 anni alla quale deve tanto la nostra cultura. Andrea Camilleri con i suoi ricordi da adolescente mostra di quanta storia, anche recente, è stata testimone questa valle.
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